La Stampa, il quotidiano di proprietà della famiglia Elkann, azionista di maggioranza della Juventus, ha pubblicato un articolo che fa tremare le fondamenta della panchina bianconera. L’articolo, intitolato “Allegri, la Juve è pronta a cambiare”, mette in discussione la permanenza di Max Allegri alla guida della squadra, nonostante il contratto in scadenza nel 2025.
Le parole del quotidiano sono chiare: “È nel pieno diritto del club decidere di cambiare e recidere l’ultimo filo con la gestione di Andrea Agnelli, il presidente che gli affidò la ricostruzione”. La stagione della Juventus, finora deludente sia in campionato che in Champions League, ha acceso i dubbi sulla capacità di Allegri di guidare la squadra verso il successo.
Serpeggiano indiscrezioni su sondaggi per altri tecnici: da Thiago Motta a Raffaele Palladino, passando per Roberto De Zerbi e Ivan Juric. La dirigenza bianconera sta valutando diverse alternative e non è escluso un cambio in panchina già a fine stagione.
La situazione è in evoluzione e le prossime settimane saranno decisive per il futuro di Allegri alla Juventus. Il tecnico è chiamato a dare una svolta alla stagione e a convincere la dirigenza che merita di restare.
Ecco alcuni punti chiave dell’articolo:
La Juventus è delusa dalla stagione di Allegri.
Il club sta valutando diverse alternative per la panchina.
Thiago Motta, Raffaele Palladino, Roberto De Zerbi e Ivan Juric sono alcuni dei possibili sostituti di Allegri.
La decisione finale sulla permanenza di Allegri sarà presa a fine stagione.
Il futuro di Allegri è incerto: il tecnico ha il contratto in scadenza nel 2025, ma la sua permanenza alla Juventus non è più garantita. Le prossime settimane saranno decisive per il suo futuro.
